Testi per celebrare

IV Domenica di Avvento B

QUARTA DOMENICA DI AVVENTO – B

Tra gli umili poni la tua dimora

 

  • Sulla soglia del Natale, celebriamo la Pasqua settimanale volgendo ancora lo sguardo a Maria, nella quale si compiono le promesse di Dio e, nel cui grembo si edifica quella casa nella quale abita il Signore. La dimora di Dio con gli uomini non è una casa di pietra, un tempio, ma il grembo di una donna, la carne dell’umanità. La promessa di eternità fatta al re Davide si compie nella continuazione della sua discendenza nella quale rientra il Figlio di Dio che prenderà il trono di Davide. Il compimento di queste promesse e il modo in cui avviene è sorprendente, ma «nulla è impossibile a Dio». Tutto questo è infatti “mistero” ora manifestato, reso presente. Non si tratta di qualcosa di incomprensibile, perché questo sarebbe solo un enigma, ma di qualcosa di incommensurabile e di inesauribile, cioè «mistero, avvolto nel silenzio per secoli eterni, ma ora manifestato». Sarà infatti lo Spirito Santo, la potenza dell’Altissimo a realizzare tutto, come già il grembo fecondo di Elisabetta è segno dell’agire di Dio. Noi stessi siamo chiamati a diventare la dimora di Dio. Noi stessi come Maria siamo interpellati per accogliere la sua grazia. La disponibilità di Maria sia dunque la nostra perché «avvenga per noi secondo la sua parola».
  • Il tema del costruire una casa per Dio, che ci presenta la Prima Lettura, può anche essere de­clinato tutto in chiave eucaristica, dove è proprio l’esperienza dell’ascolto della Parola e della Comunione al pane e al vino che costituiscono la comunità come casa di Dio. Si racconta che san Filippo Neri una volta disse ai chierichetti di seguire una perso­na con i ceri accesi dicendo loro: «Dopo aver fatto la comunio­ne è divenuta un tabernacolo vivente, seguitela, perché porta il Signore nel mondo». Sono sempre una parola e un pane condi­visi a fare casa, per gli uomini e per Dio.
  • La pagina evangelica, come anche quella paolina, si preoccupano di affermare chiaramente che Gesù appartiene alla famiglia regale di Davide. In questo modo evidenziano sia la concreta esistenza di Gesù, sia il compimento delle promesse messianiche. Nel corso dei secoli Israele aveva preso coscienza della propria identità nazionale e insieme religiosa: anzi, la monarchia era parsa la garanzia di una fedeltà al Dio dell’alleanza. Davide (Prima Lettura) pensa che la costruzione di una “casa” a Dio propizi in modo definitivo i suoi favori, e lo faccia abitare stabilmente in mezzo al popolo. Ma il profeta di corte è costretto a dirgli che sarà Dio a costruire una casa a Davide, cioè una dinastia che duri per sempre.

 

TESTI E MATERIALI PER CELEBRARE

PER COMPRENDERE E CELEBRARE

** Sussidio CEI ULN per l’Avvento Introduzione-al-Tempo-di-Avvento

** Sussidio CEI II Domenica Avvento E-Quarta-Domenica-di-Avvento-2023-24-Dicembre-2023

** Suggerimenti celebrativi Suggerimenti IV Avvento B

PER I RITI DI INTRODUZIONE E DI CONCLUSIONE

** Riti di introduzione IV Avvento B Riti di introduzione

** Riti di conclusione IV Avvento B Riti di conclusione

CORONA D'AVVENTO

** Proposta per Messa vigiliare IV Avvento Accensione corona liturgia vigiliare

** Proposta per Vespri e Messa IV Avvento corona m

SALMO RESPONSORIALE

** prima proposta, da Psallite

partitura Salmo IV Avvento B ULN CEI

audio

 

** seconda proposta, da Lodate Dio Salmo IV Avvento B LD

PREGHIERA DEI FEDELI

** prima proposta IV Avvento Pdf 1

** seconda proposta IV Avvento B Pdf 2

** DALL’ ORAZIONALE