XXV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – B
Donaci la sapienza che viene dall’alto,
perché accogliamo la parola del tuo Figlio
e comprendiamo che davanti a te
il più grande è colui che serve.
- La persecuzione del “giusto” è il tema centrale della Liturgia odierna, ma attraversa tutta la Scrittura. Tale tema è connesso alla visione biblica che agli occhi di Dio «il più grande è colui che serve». In questo orizzonte di pensiero e di vita, il “giusto” rappresenta l’alternativa radicale alla vita dell’empio. Egli costituisce una provocazione, anzi una sfida radicale per ogni comportamento che interpreta il potere come dominio, per l’atteggiamento di chi vuole primeggiare sfruttando e schiacciando altri. Solo una sapienza speciale, che può provenire da Dio, aiuta a comprendere l’importanza di questa sfida..
- La vita del giusto è la più radicale contestazione dell’“empio”, qualunque sia la forma con cui l’empietà si manifesta. Per questo motivo l’empio non sopporta il giusto, lo giudica fastidioso, lo vorrebbe cancellare dalla faccia della terra, perché lo percepisce come una “sfida”. Il tema del giusto perseguitato si ricollega ad altri temi assai significativi come i carmi del Servo di Jahwè (di cui abbiamo ascoltato il terzo Domenica scorsa) e sta alla base del racconto evangelico della Passione, della quale nel Vangelo di oggi accogliamo il secondo annuncio.
- Gli Ebrei si erano fatta una concezione politica dell’opera del futuro Messia. Egli sarebbe comparso sulle nubi del cielo per mettere in fuga tutti i nemici e fare del regno di Israele un regno potente, su tutti gli altri. La predicazione e l’azione di Gesù andavano, invece, in tutt’altro senso. Il suo annuncio è chiaramente un annuncio di salvezza dal male radicale, il peccato, e non la restaurazione di una dominazione politica.
- La parola che Gesù rivolge nel Vangelo agli apostoli è una puntuale contestazione ad una concezione del regno basata sul potere, sugli onori, sui primi posti. Ma la contestazione più radicale è la sua stessa vita. Gesù fa sua la missione del Servo. Mite ed umile di cuore, egli annuncia la salvezza ai poveri (Lc 4,18), è in mezzo ai suoi discepoli «come colui che serve» (Lc 22,27), pur essendo loro «Signore e Maestro» (cfr. Gv 13,12-15), e giunge fino al colmo delle esigenze dell’amore che ispira questo servizio, dando la sua vita per la redenzione dei peccatori. La parola e l’esempio di Gesù risolvono il problema delle precedenze in clima cristiano. Gesù rifiuta categoricamente ogni ambizione di dominio sia per sé che per la Chiesa. L’unica autorità della Chiesa ed in seno ad essa è quella dell’ultimo posto, dell’umile servizio (v. 35).
- La Parola di Dio ci ricorda che la storia cristiana si radica nel momento perdente e drammatico della crocifissione di Cristo. Il cristianesimo, infatti, nasce proprio là dove il “palo” fu piantato sul cranio di Adamo e qualcuno, poi, a pochi passi di lì, trovò la tomba. Il Servo offre la vita in questa prospettiva facendo esplodere la più drammatica contraddizione evangelica ed ecclesiale; da un lato ci si incontra con il Servo sofferente, dall’altro i dirimpettai che, sebbene suoi discepoli, sono preoccupati del prestigio. E più la croce si avvicina, più si acuisce la distanza tra Cristo e i discepoli!
- Rifacendoci al versetto evangelico: «Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti», abbiamo l’opportunità di prendere coscienza del fatto che non si partecipa all’Eucaristia domenicale per noi stessi, ma per compiere davanti a Dio un servizio in favore di tutti gli uomini. Quando impareremo che la partecipazione all’Eucaristia nel Giorno del Signore non è un “dovere” ma un “bisogno”?
- Si curi il silenzio prima della proclamazione delle letture e dopo l’omelia, così che la Parola trovi vera accoglienza.
- I canti richiamino il tema del servizio, del sacrificio per gli altri, del dono incondizionato dell’amore anche dentro la prova.
TESTI E MATERIALI
RITI DI INTRODUZIONE E DI CONCLUSIONE
** Suggerimenti XXV TO B Suggerimenti
** Riti di Introduzione con Atto penitenziale XXV TO B Riti introduzione
** Riti di conclusione XXV TO B Riti conclusione
SALMO RESPONSORIALE
** prima proposta, da Psallite
partitura Salmo XXV TO B Psallite Pantaleo
audio
** seconda proposta, da Lodate Dio Salmo XXV TO B LD
** terza proposta, dal m° Impagliatelli
partitura Salmo XXV TO B Impagliatelli
audio
PREGHIERA DEI FEDELI
** prima proposta XXV TO B Pdf 1
** seconda proposta XXV TO B Pdf 2
** da Orazionale CEI Pdf XXV TO OR CEI