QUARTA DOMENICA DI AVVENTO – C
19 Dicembre 2021
Accogliere il Signore che viene
La Quarta Domenica d’Avvento, ormai alle porte del Natale, è vissuta con la Vergine Maria. Nella solennità dell’Immacolata viene contemplata come la Tuttasanta, oggi Maria ci viene mostrata come “donna della fede”. Nella visita alla cugina Elisabetta, Ella è destinataria della beatitudine più bella e più vera: «Beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole che il Signore le ha detto». Ecco gli atteggiamenti-chiave dell’esperienza cristiana da sottolineare ulteriormente nell’Anno della Fede: ascoltare, credere, accogliere.
La Liturgia ci propone la figura di Maria come modello di vita cristiana: nel suo viaggio verso la cugina Elisabetta è l’immagine della disponibilità e della solidarietà. Colei che ha ricevuto per prima la buona notizia si rende serva della Parola che ha ricevuto. Nell’invocare da Dio la luce del suo volto anche su di noi, siamo invitati a fare risplendere nella nostra vita lo stesso volto di Dio che si mostra a noi.
In prossimità del Natale veniamo invitati ad entrare nella storia della salvezza e a metterci in cammino verso il compimento. Prendiamo esempio da Maria, dalla sollecitudine con cui si reca a vedere il segno, a trovare la cugina Elisabetta. Con lei siamo disposti a vivere la beatitudine della fede, una fede da condividere con tutti quelli che accettano nella loro esistenza l’azione dello Spirito.
Dio che entra nella storia chiede a chi lo accoglie di mettersi in movimento. E’ il cammino di un popolo che prende sul serio le promesse di Dio. Sono poveri che si rallegrano perché Dio continua a sorprenderli con il suo modo di agire, lui che umilia i forti attraverso i piccoli e i deboli (Prima Lettura). È il percorso del credente, che si lascia guidare da Dio e riconosce in lui il suo pastore, pronto a difendere e a salvare il suo gregge (Salmo responsoriale). E’ l’atteggiamento di Maria, che si mette in movimento verso una promessa, mossa dalla logica dei segni che Dio offre all’uomo, per confermare la sua parola. Le strade dell’anziana, ritenuta sterile, e della vergine, che porta in grembo il Salvatore, si incrociano perché ne nasca un incontro di gioia, sotto l’azione dello Spirito (Vangelo). E’ la via tracciata da un’obbedienza colma d’amore, quella percorsa dal Cristo che offre totalmente sé stesso perché si realizzi il disegno del Padre. È la via che ogni discepolo è chiamato a seguire, se vuole partecipare ad una pienezza sconosciuta (Seconda Lettura).
Questa Domenica, nei tre cicli del Lezionario è sempre caratterizzata dalla lettura degli antefatti della nascita del Signore. In quest’anno leggiamo, dal Vangelo seconda Luca, il racconto della visita di Maria alla cugina Elisabetta. Celebriamo, in realtà, questo evento salvifico più in senso cristologico ed ecclesiologico che mariano; vi contempliamo, infatti, la “visita” di Dio all’umanità: Gesù Figlio di Dio nel grembo di Maria è lo Sposo, Dio che visita l’umanità.
TESTI PER CELEBRARE
** Suggerimenti Suggerimenti IV Avvento C
** Corona d’ Avvento Corona IVAvvento
** Riti di introduzione IV Avvento C Atto penitenziale
** Salmo responsoriale Salmo IV Avvento C
** Preghiera dei fedeli
prima proposta IV Avvento C Pdf 1
seconda proposta IV Avvento C Pdf 2
** Riti di conclusione Iv Avvento C Riti conclusione
SUSSIDIO CEI PER IL NATALE 2021 (a cura dell’ Ufficio Liturgico Nazionale) Natale-2021