“Scende la sera, Dio di pace”
Pubblicato il Vesperale:
per un rilancio della preghiera dei Salmi.
PRESENTAZIONE
Con gioia presentiamo alle Comunità parrocchiali della Diocesi, alle comunità religiose, alle Confraternite, ad associazione e movimenti, ai gruppi di preghiera il volume “Scende la sera, dio di pace”.
Si tratta di una scelta coraggiosa, forse anche controcorrente, per rilanciare, nelle diverse realtà, il canto dei Vespri festivi, durante tutto l’anno liturgico.
Così ci ricordano i Praenotanda della Liturgia delle Ore: ‘la preghiera pubblica e comune del popolo di Dio è giustamente ritenuta tra i compiti principali della Chiesa’ (PNLO 1).
Il canto del Vespri, praticato diffusamente nel passato, frutto dello zelo e di un serio impegno dei sacerdoti e dei fedeli, è stato via via frettolosamente abbandonato.
La Commissione liturgica diocesana in unione con la Commissione liturgica della Cattedrale, vogliono scommettere sulla bontà di una ripresa di questa ricca forma di preghiera: non sarà facile, non sarò immediato o capillarmente diffuso ma si tratta di andare contro una mentalità minimalista che ha ridotto l’impegno della santificazione del giorno del Signore alla sola Messa, anche da parte dei fedeli più generosi.
Non tutto è negativo: non sono pochi i fedeli che hanno imparato ad apprezzare e a pregare Lodi e Vespri, singolarmente o in piccoli gruppi.
Con la pubblicazione del presente volume, auspichiamo che venga ripresa la pratica della preghiera cantata dei Vespri nelle domeniche come nelle principali solennità e feste dell’Anno liturgico, a partire dalle comunità parrocchiali, vere cellule della Chiesa diocesana.
La liturgia del Vespro, inoltre, non esige che sia presieduta dal ministro ordinato, anche se in genere è auspicabile che lì dove un presbitero è disponibile assuma tale ufficio. Tuttavia in considerazione della crescente carenza di sacerdoti, questa celebrazione può costituire una delle forme ottimali di preghiera offerta a tutti i fedeli.
La Liturgia delle Ore non perde la sua validità e contribuisce efficacemente a mantenere viva la comunità.
Il sussidio non nasce a tavolino: è frutto di sperimentazione, sia in Cattedrale, sia in alcune comunità parrocchiali.
Per favorire il canto e la memorizzazione si sono predisposti degli schemi secondo i diversi tempi liturgici, a partire da inni, salmi e testi che fossero paradigmatici per accostare le ricchezze e la spiritualità tipica di ogni tempo liturgico.
La ripetizione dei diversi elementi permette di arrivare in breve tempo al canto dei vespri senza grosse difficoltà e senza dover accostare ogni domenica melodie totalmente nuove.
PIANO DELL’ OPERA
** SUSSIDIO AD USO DEI FEDELI
in formato A5, 100 pagine, stampato e rilegato.
** LIBRO CON LE PARTITURE PER L’ ORGANISTA
Segue la numerazione del sussidio dei fedeli. In formato A4. Rilegato a spirale.
** LIBRO PER IL PRESIDENTE E IL LETTORE
Con tutti i testi per chi presiede e per chi proclama Letture, intercessioni, altri testi.
Ecco l’ INDICE del SUSSIDIO dei FEDELI Pdf Indice
IL CONTENUTO DEL SUSSIDIO DEI FEDELI
Il Sussidio è diviso per tempi liturgici. Ogni tempo liturgico ha uno schema di Vespro completo, tutto di seguito, per favorire il semplice utilizzo.
Per il tempo ordinario di sono predisposti tre schemi.
Ecco l’esempio di un Tempo liturgico: Esempio Natale
PER UTILIZZARE IL SUSSIDIO
8di prossima pubblicazione)
- Video di presentazione
- Audio didattici
PER PRENOTARE IL SUSSIDIO
Ogni informazione circa i costi e le modalità di prenotazione nelle prossime settimane.
