«La speranza non delude»
e ci rende forti nella tribolazione”
PER VIVERE IL GIUBILEO DEGLI AMMALATI IN DIOCESI
La Giornata Mondiale del Malato viene celebrata annualmente l’11 febbraio, memoria liturgica della Beata Vergine di Lourdes. Ogni tre anni, la celebrazione della Giornata si svolge in forma solenne presso un santuario mariano. A causa del Giubileo 2025, Papa Francesco ha disposto che la celebrazione, che avrebbe dovuto tenersi quest’anno, si terrà invece l’11 febbraio 2026, presso il Santuario Mariano della Virgen de Chapi, di Arequipa, in Perù.
Nell’Anno Giubilare 2025 la Chiesa celebrerà la Giornata Mondiale del Malato in forma ordinaria, a livello diocesano, l’11 febbraio, il Giubileo degli Ammalati e del Mondo della Sanità, il 5 e 6 aprile, e il Giubileo delle Persone con Disabilità, il 28 e 29 aprile.
Nel 2025, in cui la Chiesa ci invita a farci “pellegrini di speranza”, per celebrare la Giornata dedicata agli ammalati il Santo Padre ha scelto un passo della Lettera di San Paolo ai Romani, nella quale l’apostolo infonde coraggio alla comunità cristiana di Roma.
La speranza, dunque, messaggio centrale del Giubileo, sostanzia l’invito, e insieme l’augurio, del Papa a tutti coloro che soffrono e a coloro che degli infermi si prendono cura. Una speranza che – osserva Francesco – ci rende saldi nelle difficoltà, e offre alimento a quella virtù che è chiamata fortezza ed è – come la speranza – un dono di Dio.
Proprio il dono è uno degli aspetti attraverso cui si manifesta la presenza di Dio nella nostra vita. “Mai come nella sofferenza, infatti – si legge nel Messaggio – ci si rende conto che ogni speranza viene dal Signore, e che quindi è prima di tutto un dono da accogliere e da coltivare, rimanendo «fedeli alla fedeltà di Dio» (La speranza è una luce nella notte, 2024).” E un dono è anche la possibilità di camminare accanto al Risorto, che quella sofferenza riempie di senso, per cui anche noi, come i discepoli di Emmaus (cfr Lc 24,13-53) “possiamo condividere con Lui il nostro smarrimento, le nostre preoccupazioni e le nostre delusioni, possiamo ascoltare la sua Parola che ci illumina e infiamma il cuore e riconoscerlo presente nello spezzare del Pane”.
Appare chiaro dunque come la malattia sia anzitutto una occasione di incontro con Cristo. “Nel tempo della malattia, infatti – scrive Papa Francesco – se da una parte sentiamo tutta la nostra fragilità di creature – fisica, psicologica e spirituale –, dall’altra facciamo esperienza della vicinanza e della compassione di Dio, che in Gesù ha condiviso le nostre sofferenze” e così scopriamo che possiamo ancorarci ad una roccia incrollabile e sperimentiamo la consolazione che viene da Dio.
Ma si tratta parimenti di un incontro con l’altro, con chi è malato, con chi cura e si prende cura. Ecco allora che i luoghi in cui si soffre – gli ospedali, le case di cura, le famiglie – diventano anche “luoghi di condivisione, in cui ci si arricchisce a vicenda. Quante volte – osserva il Santo Padre – al capezzale di un malato, si impara a sperare! Quante volte, stando vicino a chi soffre, si impara a credere! Quante volte, chinandosi su chi è nel bisogno, si scopre l’amore! Ci si rende conto, cioè, di essere “angeli” di speranza, messaggeri di Dio, gli uni per gli altri, tutti insieme: malati, medici, infermieri, familiari, amici, sacerdoti, religiosi e religiose”.
Questo camminare insieme – conclude Papa Francesco – “è un segno per tutti, «un inno alla dignità umana, un canto di speranza»”. Una testimonianza luminosa che sostanzia l’esortazione di questo Giubileo: «Spes non confundit», «la speranza non delude».
LA CELEBRAZIONE IN DIOCESI
– Domenica 9 febbraio 2025. Nell’imminenza della giornata del malato.
In ogni parrocchia della Diocesi si preveda una celebrazione dell’Eucaristia e si amministri l’Unzione degli Infermi. A coloro che non possono intervenire si rechi l’Eucaristia presso il proprio domicilio. Si invitino a questa celebrazione gli operatori sanitari e le associazioni presenti sul territorio.
– Martedì 11 febbraio 2025. In occasione della Giornata del malato.
In tutte le Residenze Sanitarie Assistenziali della Diocesi si reciti il S. Rosario alle ore 16.00 in contemporanea. (La preghiera del S. Rosario potrà essere animata dai volontari che operano nelle RSA o dai volontari della parrocchia ove sorgono le RSA, dando inizio ad una prassi che possa avere continuità – a cadenza mensile o altro – anche nei prossimi anni).
MESSAGGIO DI PAPA FRANCESCO
** Ecco il link al testo:
https://www.vatican.va/content/francesco/it/messages/sick/documents/20250114-giornata-malato.html
MATERIALI PER LA GIORNATA DEL MALATO
** Locandina GMM25_Locandina24x32_Personalizzabile
** Cartolina con preghiera (da distribuire) GMM25_cartolina9x14
** Scheda teologica GMM25_SchedaTeologica_A5_stampa
PER VIVERE IL SACRAMENTO DELL' UNZIONE DEGLI INFERMI
Si raccomanda una lettura alle indicazioni liturgiche contenute nel file qui allegato.
** Indicazioni liturgiche: Indicazioni liturgiche
** Estratto del Rituale.Unzione_Infermi estratto
** Approfondimento: DOSSIER-SACRAMENTI Unzione
PER VIVERE LA VISITA DI COMUNIONE NELLE CASE
Per fare conoscere meglio il servizio dei ministri straordinari della Comunione e per presentare la possibilità della Santa Comunione nelle case degli infermi l’Ufficio per la Liturgia ha predisposto un semplice testo che può essere diffuso in vari modi: attraverso il bollettino parrocchiale o il foglio settimanale degli avvisi che si stampa in tante parrocchie. Oppure è possibile stampare il pieghevole e distribuirlo ai fedeli all’ uscita dalle Messe o lasciare il foglio in chiesa.
Ecco il testo in word, da modificare secondo le proprie esigenze
Qui: Visita-di-comunione
Ecco il testo del volantino, in formato brochure, pronto per la stampa. (con spazio personalizzabile per aggiungere recapiti:
Scarica qui: Abbi-cura-di-Lui
APPROFONDIMENTI
** Giubileo dei Malati 1975: Omelia di San Paolo VI Omelia Paolo VI Giubileo 1975
** Giubileo dei Malati 2000: Omelia di San Giovanni Paolo II Giubileo malati omelia gp2
** Giubileo Straordinario della Misericordia per i malati: Omelia di Papa Francesco: Giubileo misericordia malati omelia Papa Francesco
** Nota dell’ ex Congregazione della Dottrina della fede circa il Sacramento dell’ Unzione: Nota circa il Sacramento dell’ Unzione
PREGHIERA DEL SANTO ROSARIO
** Testo i Word: Rosario Ammalati 11 Febbraio
** Testo in pdf Rosario Ammalati 11 Febbraio
GIORNATA LOURDIANA IN CATTEDRALE
GIORNATA GIUBILARE DI PREGHIERA
CON L’IMMAGINE DI NOSTRA SIGNORA DI LOURDES
NELLA FESTA DI SANTA BERNARDETTA
Programma
ore 8.00: Accoglienza della statua di Nostra Signora di Lourdes e Santa Messa
ore 09.00: Lodi
ore 10.00: Santa Messa solenne. Memoria di Santa Bernardetta.
ore 10.30: Santo Rosario
ore 12.00: Angelus e Memoria dell’apparizione
ore 13.15: Santa Messa per i lavoratori
ore 15.00: Celebrazione Lourdiana per sofferenti, ammalati, ospiti delle case di riposo.
Durante la celebrazione affideremo al Signore, con l’intercessione di Maria, tutti gli ammalati. Gesto dell’ acqua con l’acqua della grotta di Lourdes.
ore 18.30. Santa Messa di Nostra Signora di Lourdes e Processione aux flambeaux.
Preghiera personale: durante tutta la giornata.
Confessioni: durante tutta la giornata.
Ecco la locandina: VOLANTINO CELEBRAZIONE IN CATTEDRALE_def