Giovedì Santo

Invito alla Santa Messa Crismale 2024

La messa del Crisma, che il vescovo concelebra con i presbiteri e durante la quale benedice il sacro crisma e gli altri oli, è considerata una delle principali manifestazioni della pienezza del sacerdozio del vescovo e un segno della stretta unione dei presbiteri con lui.

La nuova fisionomia, attribuita dalla riforma post-conciliare alla messa crismale, rende ancor più evidente il clima di una vera festa del sacerdozio ministeriale all’interno di tutto il popolo sacerdotale e orienta l’attenzione verso il Cristo, il cui nome significa «consacrato per mezzo dell’unzione».

 

Il rito della benedizione degli oli, inserito nella celebrazione eucaristica sottolinea il mistero della Chiesa come sacramento globale del Cristo, che santifica ogni realtà e situazione di vita.

Ecco perché, insieme al Crisma, sono benedetti anche l’olio dei catecumeni per quanti lottano per vincere lo spirito del male in vista degli impegni del Battesimo e l’olio degli infermi per l’unzione sacramentale di coloro che nella malattia compiono in sé ciò che manca alla passione redentrice del Cristo. Così dal Capo si diffonde in tutte le membra della Chiesa e si espande nel mondo il buon odore di Cristo.

Una celebrazione, quindi, non solo per i preti e i diaconi ma che deve vedere la presenza numerosa di tutte le forme di vita consacrata e di tutti i membri della comunità apostolica: lettori, catechisti, ministri straordinari della Comunione, animatori dell’annuncio, della liturgia e della carità, membri dei Consigli Pastorali parrocchiali e vicariali, appartenenti ad associazioni e movimenti, laici impegnati in ogni forma di vita associativa…ma l’elenco potrebbe continuare.

 Anche in mezzo alle mille incombenze di questa Quaresima ti prego di estendere questo invito ai fedeli laici, per una partecipazione piena e fruttuosa, anche a costo di qualche sacrificio.

Per tanti il Giovedì Santo è giorno lavorativo: sarà occasione di vivere la celebrazione nella Cena del Signore nelle nostre parrocchie. Per tanti altri membri delle associazioni e dei movimenti vi sarà invece la concreta possibilità di partecipare alla Messa Crismale. Credo che, anche a costo di qualche sacrificio, possa essere davvero un concreto segno di unità e una testimonianza generosa di un fattivo legame con la nostra Chiesa locale.

don Simone Piani,

con i collaboratori dell’Ufficio

e la Commissione Liturgica Diocesana

 

  • PREPARAZIONE

Quest’anno, per favorire chi viene da più lontano, tenendo anche presenti le limitazioni di parcheggio e di accesso dei mezzi, perdurando inoltre il cantiere per la Basilica di San Giacomo, tutti i sacerdoti e i fedeli della diocesi sono invitati a ritrovarsi direttamente in Duomo.

Si chiede di giungere comunque per tempo per non provocare ritardi all’inizio della celebrazione.

I concelebranti (e i diaconi) sono invitati a portare camice e stola bianca.

Per fare in modo che la processione di ingresso sia comunque rappresentativa dei diversi servizi e territori della Diocesi sono invitati a recarsi presso l’altare di Santa Apollonia per indossare la casula e prendere parte alla processione di ingresso:

  • il Vicario generale e i membri del Consiglio episcopale,
  • il Capitolo della Cattedrale,
  • i superiori, gli educatori e i professori del seminario,
  • i superiori generali e provinciali dei religiosi presenti in Diocesi
  • i delegati vescovili
  • i vicari foranei
  • i membri del Consiglio Presbiterale

Alle ore 09.55 si comporrà la processione di inizio della celebrazione che si dirigerà verso l’altare.

Alla processione parteciperà anche il servizio liturgico e i diaconi permanenti.

  • CONSEGNA DEI SANTI OLII

 A conclusione della celebrazione i Santi Olii saranno consegnati a ciascuna comunità.

Sarà possibile ritirarli in Duomo o dopo la celebrazione o nel pomeriggio del Giovedì o il Venerdì Santo mattina, fino alle ore 12.00.

Rispetto alla modalità di consegna sarà utilizzata quella degli scorsi anni: non saranno riempiti i singoli contenitori portati dalle parrocchie ma saranno consegnati ad ogni parroco o vicario i santi olii già confezionati.

  • INGRESSO IN CATTEDRALE

Per tutti i fedeli laici l’ingresso in Cattedrale avverrà liberamente dalle varie porte.

Si avrà l’accortezza di seguire le indicazioni del servizio d’ordine per prendere posto.

  • MINISTRANTI

Si chiede la gentilezza di segnalare all’indirizzo di posta elettronica liturgia@diocesidicomo.it, oppure via messaggio sul cellulare a don Simone Piani, entro il lunedì santo sera, il numero dei ministranti che le parrocchie porteranno in Duomo per la messa crismale, al fine di predisporre al meglio i posti. Per i ministranti si chiede di portare il proprio abito liturgico: camice, tarcisiana o veste con cotta semplice.

  • CANDIDATI AI SACRAMENTI

Si prega inoltre di segnalare i gruppi di candidati ai sacramenti di Cresima ed Eucaristia che saranno presenti, al fine di predisporre nel miglior modo possibile posti e sussidi.

Si prega di inviare via mail il numero approssimativo di partecipanti e la comunità (o il vicariato) di appartenenza. Anche in questo caso si chiede la cortesia di una segnalazione entro il lunedì sera, via mail a liturgia@diocesidicomo.it, oppure via messaggio sul cellulare a don Simone Piani.

 

ECCO IL TESTO DELLA LETTERA DI INVITO: Invito Crismale 2024 presbiteri e diaconi