XIV Domenica Tempo Ordinario A

Testi per celebrare

PER CELEBRARE IL GIORNO DEL SIGNORE

La Liturgia odierna contiene un concentrato di paradossi. Il re messianico, il cui «dominio sarà da mare a mare» (Prima Lettura), appare in atteggiamento mite e indifeso, cavalca un asinello e non un focoso cavallo da guerra. La sua “epifania” non è quella sfolgorante e trionfale del re guerriero e vittorioso, che trascina dietro a sé colonne di prigionieri, come preda di guerra. Egli è re di pace che spezza i simboli e gli strumenti di guerra. La sua persona e il suo programma richiamano piuttosto la figura del Servo di Jahwè che, come leggiamo in Is 42,1-4, si presenta quale modello dei “poveri di Jahwè”. E’ il paradosso di un re umile eppure dominatore del mondo. Richiama inevitabilmente Gesù, che nella Domenica delle Palme fa il suo ingresso trionfale in Gerusalemme come un re pacifico cavalcando un mite puledro (Lc 19,35ss.). Altrettanto paradossali sono le affermazioni dei Vangelo. Sembra di sentire l’eco del discorso della montagna. Là il genere letterario era quello delle beatitudini, qui è quello della benedizione e del ringraziamento al Padre. Là i poveri, gli umili e i perseguitati sono chiamati beati perché di loro è il regno dei cieli; qui sono ancora gli umili, gli ignoranti e gli oppressi ai quali Dio rivela i segreti del suo regno.

TESTI PER CELEBRARE

** Riti di introduzione: XIV TO A Riti di Introduzione

** Salmo responsoriale: Salmo XIV TO A

** Preghiera dei fedeli:

prima proposta XIV TO A pdf 1

seconda proposta XIV TO A Prd 2

** Testi per commentatore o cantore: XIV TO A Testi

** Riti di conclusione : XIV TO A Riti di conclusione