CELEBRAZIONI DELLA SETTIMANA SANTA 2019
CON LA PRESIDENZA DEL VESCOVO OSCAR
- Giovedì Santo 18 Aprile
ore 10.00 Santa Messa del “Crisma”.
Tutti i sacerdoti della diocesi sono invitati a ritrovarsi presso la chiesa di San Giacomo per le ore 09.40. Troveranno la casula in San Giacomo: i Vescovi, il Vicario generale, il Capitolo della Cattedrale, i Vicari foranei, i superiori del seminario, i superiori provinciali delle Congregazioni Religiose presenti in Diocesi.
Alle ore 09.45 si comporrà la solenne processione di ingresso verso la chiesa cattedrale nella quale il vescovo presiederà la concelebrazione della Santa Messa Crismale, quale segno della stretta comunione tra il Pastore della Chiesa locale e i suoi fratelli nel Sacerdozio ministeriale. Poiché il Giovedì santo si fa memoria dell’istituzione del sacerdozio, i presbiteri presenti alla celebrazione, presieduta dal vescovo ed unica per tutta la diocesi, rinnovano pubblicamente le loro promesse di fedeltà a Cristo e alla Chiesa. Nel corso di questa intensa celebrazione vengono benedetti:
- L’olio dei catecumeni che servirà per l’unzione dei bambini e degli adulti che celebrano il battesimo.
- L’olio degli infermi con il quale si ungeranno gli ammalati.
- Il sacro Crisma (olio misto a preziose fragranze profumate, alcune provenienti dalla diocesi di Locri, dalla Terra Santa e da alcuni monasteri) con il quale si ungeranno i battezzati, i cresimati, i nuovi sacerdoti, i nuovi altari e le nuove chiese. A conclusione della celebrazione i Santi Olii saranno consegnati alle parrocchie nella chiesa di San Giacomo. Sarà possibile ritirarli dopo la celebrazione o nel pomeriggio del Giovedì o il Venerdì Santo mattina, fino alle ore 12.00.
TRIDUO PASQUALE
Con la celebrazione serale del Giovedì Santo ha inizio il triduo “della morte sepoltura e risurrezione” del Signore “centro di tutto l’anno liturgico”.
Alle ore 18.30 in Cattedrale si celebrerà la messa vespertina pontificale della “cena del Signore”.
In tutte le parrocchie della diocesi sono presentati all’inizio della celebrazione gli oli santi benedetti dal vescovo nella messa crismale. Il testo per l’accoglienza dei Santi Oli è scaricabile dal sito dell’ ufficio per la Liturgia oppure sarà disponibile, in cartaceo, in San Giacomo.
I temi dominanti la celebrazione eucaristica, nella quale si fa memoria dell’ultima cena di Gesù, sono: l’istituzione dell’Eucaristia e del sacerdozio ministeriale e il comandamento dell’amore fraterno. La liturgia, pertanto, propone:
- il rito della lavanda dei piedi. Il vescovo, richiamando il gesto di Gesù che amò i discepoli fino alla fine, laverà i piedi a 12 persone.
- La solenne reposizione e l’adorazione prolungata dell’Eucaristia che, a conclusione della celebrazione, sarà animata dalla parrocchia di San Fedele.
Venerdì Santo 19 Aprile
ore 09.00: siamo invitati a pregare la Liturgia delle ore con i Canonici del Capitolo.
ore 15.00: dalla Basilica della SS. Annunciata: Processione del SS. Crocifisso.
ore 18,30: Solenne Azione Liturgica. Basilica Cattedrale.
L’ingresso del celebrante è caratterizzato da una profonda austerità legata al tono dell’intera celebrazione:
- non viene eseguito alcun canto;
- la processione d’ingresso si snoda accompagnata da un profondo silenzio e si conclude con la prostrazione del Vescovo dinanzi l’altare.
Gli altri momenti della celebrazione sono:
- La liturgia della Parola durante la quale si legge la passione del Signore secondo il vangelo di Giovanni e si propone l’ antica preghiera universale.
- L’adorazione della Croce.
- la comunione con il Pane Eucaristico consacrato durante la messa del giovedì Santo.
- Sabato Santo 20 Aprile
ore 09.00: siamo invitati a pregare la Liturgia delle ore con i Canonici del Capitolo.
È il giorno del grande silenzio – perché – come dice un’antica omelia, «il Re dorme. La terra tace perché il Dio fatto carne si è addormentato ed ha svegliato coloro che da secoli dormono». La Chiesa medita il silenzio di Cristo nella tomba e veglia con Maria il mistero straordinario della morte di Dio fatto uomo per noi.
ore 21.00 Veglia Pasquale. Basilica Cattedrale. E’ la madre di tutte le veglie; essa si colloca al cuore dell’Anno liturgico, al centro di ogni celebrazione. Nella notte i cristiani celebrano la vera pasqua, la liberazione dalla schiavitù del peccato e della morte. Cristo nostra pasqua è risorto. La liturgia prevede:
- Il Lucernario con la benedizione del fuoco nuovo, l’accensione del Cero pasquale che rimarrà acceso per 50 giorni, l’accensione delle candele dei fedeli e di tutta la chiesa, il canto dell’antico inno dell’Exsultet che inneggia a Cristo luce del Mondo.
- la liturgia della parola che ripercorre la storia della salvezza dalla Creazione alla risurrezione del Cristo.
- la liturgia Battesimale (sin dai primi secoli la chiesa celebra la notte di pasqua il sacramento del battesimo).
- la liturgia eucaristica.
Durante la Veglia il Vescovo celebra i sacramenti dell’ Iniziazione Cristiana per gli adulti, eletti ai Sacramenti pasquali: il Battesimo, la Confermazione e l’Eucarestia.
Domenica di Pasqua, 21 Aprile, resurrezione del Signore: in Duomo alle ore 10.00 il vescovo celebrerà il pontificale con la Benedizione papale.
E’ il giorno assolutamente nuovo per l’umanità, giorno che illumina la storia del mondo e inaugura la nuova creazione.
Alle ore 18.00 i Vespri battesimali concluderanno le celebrazioni del Triduo Pasquale.
Di seguito il volantino