Proposte formative 2022/2023

«… Si pone la questione decisiva della formazione liturgica. […] Guardini non esita ad affermare che senza formazione liturgica, “le riforme nel rito e nel testo non aiutano moltoPenso che possiamo distinguere due aspetti: la formazione alla Liturgia e la formazione dalla Liturgia. Il primo è funzionale al secondo che è essenziale. […] È necessario trovare i canali per una formazione come studio della liturgia: a partire dal movimento liturgico molto in tal senso è stato fatto, con contributi preziosi di molti studiosi ed istituzioni accademiche. Occorre tuttavia diffondere queste conoscenze al di fuori dell’ambito accademico, in modo accessibile, perché ogni fedele cresca in una conoscenza del senso teologico della Liturgia – è la questione decisiva e fondante ogni conoscenza e ogni pratica liturgica – come pure dello sviluppo del celebrare cristiano, acquisendo la capacità di comprendere i testi eucologici, i dinamismi rituali e la loro valenza antropologica. »

(Francesco, Desiderio Desideravi, 34.35)

 

Il Santo Padre Francesco, il 29 Giugno scorso, ha indirizzato a tutta la Chiesa una lettera circa l’importanza della formazione liturgica. Un testo che ci rimotiva a rilanciare con forza, in Diocesi, questo tema, al quale ci stiamo dedicando da tempo e che riteniamo fondamentale.

Non si tratta, probabilmente, di inventare grandi cose ma di sfruttare a pieno le risorse che già abbiamo, frutto del lavoro di chi ci ha preceduto, arando il terreno e seminando con abbondanza.

Si tratta di formare, con lungimiranza (non siamo eterni!) e senza gelosie (non siamo gli unici!) coloro che si occupano, o potranno occuparsi, dell’animazione delle celebrazioni liturgiche.nelle nostre comunità.

Si tratta di un primo passo che renderà poi possibile, a medio termine, un lavoro sistematico per la promozione delle diverse ministerialità (istituite o di fatto) nelle comunità e nei vicariati.

Ecco le diverse proposte che possono essere scelte da vicariati, comunità, associazioni per il prossimo anno, contattando l’Ufficio per la Liturgia.

Si ricorda, inoltre, la proposta organica di formazione che, dal 1927, la nostra diocesi cura, attrraverso la Scuola Diocesana di Musica e Liturgia: una Scuola che non è più per soli organisti (pur necessari) ma si pone come luogo di formazione al celebrare cristiano. (libretto Scuola diocesana: ScuolaLuigiPicchi-30lug-pagine-singole

Ecco il libretto con tutte le proposte.

Versione tipografica: AttivitàUfficio-2022-30lug

Versione pagina singola: AttivitàUfficio-2022-30lug-pagine-singole