Tempo Ordinario Domeniche da XVII a XIX

Testi per celebrare

Un tempo “ordinario” o “ordinatore”?

Oltre i tempi che hanno proprie caratteristiche, ci sono trentatre o trenta quattro settimane durante il corso dell’anno, che sono destinate non a celebrare un particolare aspetto del mistero di Cristo, ma nelle quali tale mistero viene soprattutto venerato nella sua globalità, specialmente nelle domeniche. Questo periodo si chiama Tempo ordinario o «per annum»
(Norme generali per l’ordinamento dell’anno liturgico e del calendario n. 43).

Così le Norme per l’anno liturgico definiscono il tempo ordinario: un tempo senza alcuna
particolare caratteristica, se non quella di essere una celebrazione scandita del mistero del Signore. Allora qui ordinario non significa qualunque, ma indica la celebrazione del mistero di Cristo che nel ritmo originario della domenica ordina, dà sistemazione misterica al tempo della Chiesa. È importante notare il rapporto che esiste tra questo tempo della liturgia e quello della nostra vita di ogni giorno, che non è normalmente segnato da nulla di caratteristico, ma nel quale sono presenti le strutture di fondo, quelle più essenziali e più profonde della nostra vita, vissute senza particolari emozioni, ma con la tranquillità delle cose comuni, normali, ordinarie… ma che comunque ordinano la vita stessa.

XVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO A 

XVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO A 

XIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO