Testi per celebrare

V Domenica di Quaresima B

Questa Quinta Domenica di Quaresima vede irrompere la Croce al centro della Liturgia. Ormai ci troviamo vicini alla Settimana Santa. Domenica prossima, accompagneremo la Croce recando in mano i nostri rami di ulivo e di palma e sarà solo il preludio del Venerdì santo, in cui la Croce verrà esposta alla venerazione dei fedeli.

 

La tradizione antica della Chiesa imponeva, in questa Quinta Domenica di Quaresima, chiamata “Prima Domenica di Passione”, di velare le croci di viola e di nascondere alla vista le immagini sacre. Nella lettera circolare della Congregazione per il Culto divino “Paschalis sollemnitatis” del 16.I.1988 si dice che «l’uso di coprire le croci e le immagini nella chiesa dalla Domenica V di Quaresima può essere utilmente conservato secondo il giudizio della Conferenza Episcopale.

Le croci rimangono coperte fino al termine della celebrazione della Passione del Signore il Venerdì santo; le immagini fino all’inizio della Veglia pasquale». Anche la rubrica del Messale dà medesime indicazioni. Se si sceglie di vivere questo gesto, la comunità va educata al suo valore e al suo significato, superando un sapore di esclusiva nostalgia, o la regola del “si è sempre fatto così”! Al di là del valore storico, è necessario accompagnare con una spiegazione che permette di incarnare gesti veri e vissuti efficaci. Perché coprire la croce e il Cristo crocifisso nei giorni più prossimi alla passione? Velare la croce può suscitare una sana tensione e animare uno spirito di attesa. Segni, gesti, riti… vissuti bene hanno la funzione di educare alla fede e all’annuncio. Questa attesa verrà poi espressa nell’azione liturgica del Venerdì santo, quando la croce viene solennemente svelata. I veli posti sulle immagini della chiesa, fanno concentrare la nostra attenzione sulle parole che vengono pronunciate. Si genera così un composto senso di orientamento verso la centralità dell’altare e dell’ambone. Quando ascoltiamo il racconto della Passione, i nostri sensi possono concentrarsi sulle parole del Vangelo e riusciamo ad entrare davvero nella “scena”. Spesso diviene complesso o non si ritiene opportuno compiere la “velatio”. Laddove non è possibile proporla, o non lo si ritiene opportuno, potrebbe essere utile farne memoria nell’omelia o nelle catechesi in preparazione alle celebrazioni liturgiche della Settimana Santa come esempio o memoria storica, facendone emergere i significati.

Ancora come già in tutto il tempo di Quaresima, l’Aula liturgica continui ad essere completamente spoglia.

TESTI PER CELEBRARE

** Riti di introduzione V Quaresima B Riti introduzione

** Preghiera dei fedeli

prima proposta V Quaresima B Pdf 1

seconda proposta V Quaresima B Pdf 2

** Riti di conclusione V Quaresima B Riti conclusione

** Canto del Salmo responsoriale

Melodia comune Quaresima B – ritornelli salmi responsoriali

Proposta da Lodate Dio Salmo V Quaresima B

Proposta della Conferenza Episcopale Italiana (Dutighello, 2018)

Partitura Salmo V Quar B Cei 2018

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