Domenica 27 Maggio SS. Trinità.

Corali a convegno: ecco il XXI

XXI Convegno Diocesano dei Cori Liturgici

L’ Ufficio diocesano per la Liturgia, in collaborazione con la Cappella musicale del Duomo di Como, continuando una tradizione pluridecennale iniziata nel 1968 con il m° Luigi Picchi e mons. Ilario Cecconi e proseguita con mons. Felice Rainoldi e i suoi collaboratori, propone il XXI Convegno diocesano dei cori liturgici, in Duomo, a Como, domenica 27 maggio p.v.

L’iniziativa si presenta come un momento forte di raduno della comunità diocesana, convocata nella Cattedrale, attorno al Vescovo. Il Convegno è inoltre occasione di formazione, di diffusione di “buone prassi” celebrative e di alto livello musicale.

Il Vescovo, S. Ecc. mons. Oscar Cantoni

presiederà la celebrazione delle ore 10.00,

nella Solennità della SS. Trinità,

in Cattedrale

animata dalle compagini corali diocesane.

“Il popolo cristiano è un popolo che canta”. Così affermava uno dei padri del Movimento Liturgico, Prosper Gueranger. Il canto è una delle caratteristiche fra le più importanti ed evidenti della vita della Chiesa, la quale – madre e maestra – intuendo l’enorme ricchezza racchiusa nel linguaggio musicale, l’ha fatto proprio, introducendolo nella celebrazione liturgica fin dai suoi albori.

A conferma di ciò leggiamo, a oltre cinquant’anni di distanza, quanto ci indicava l’Istruzione Musicam sacram (1967):

«L’azione liturgica riveste una forma più nobile quando è celebrata in canto, con i ministri di ogni grado che svolgono il proprio ufficio, e con la partecipazione del popolo. In questa forma di celebrazione, infatti, la preghiera acquista un’espressione più gioiosa, il mistero della sacra Liturgia e la sua natura gerarchica e comunitaria vengono manifestati più chiaramente, l’unità dei cuori è resa più profonda dall’unità delle voci ». (MS, n. 5)

Per questo ogni domenica siamo convocati in santa assemblea per cantare inni a Cristo «quasi Deo», «come Dio», secondo quanto ci riferisce anche il comasco Plinio, governatore della Bitinia, nella sua lettera a Traiano del 112 d.C. (Ep. X, 96, 7).

La partecipazione ad un evento diocesano, come il Convegno Diocesano dei Cori liturgici manifesta in pienezza che anche il ministero della musica e del canto esistono e sono occasione di incontro con il Signore e di annuncio del suo Vangelo solo in un contesto di Chiesa, che si manifesta in particolar modo nella Chiesa locale.

 

La piccola grande storia dei nostri convegni inizia nel 1968 quando mons. Ilario Cecconi organizzò in Cattedrale il primo raduno corale per festeggiare il quarantesimo di attività del maestro Luigi Picchi. Due anni più tardi, in occasione del II Convegno delle corali, Ernesto Teodoro Moneta Caglio definì Como e la sua Diocesi «un’isola musicalmente felice», proprio grazie all’ opera infaticabile e geniale di Luigi Picchi.

Anche negli anni successivi non sono mancati riconoscimenti e apprezzamenti. Mons. Virgilio Noè, già segretario del “Centro di Azione Liturgica”, quindi maestro delle celebrazioni pontificie, apprezzò molto questa iniziativa. In occasione del decimo Convegno delle Corali, egli, divenuto cardinale, presiedette la solenne celebrazione eucaristica, e così scrisse in una successiva lettera indirizzata a mons. Cecconi: «…Ripenso e parlo con entusiasmo della Messa celebrata nella Cattedrale di Como domenica scorsa. Quale gioia avere una celebrazione con tale solennità, data  dall’ambiente, ma creata particolarmente dal canto corale, degno di una Basilica romana!». Sono passati cinquant’anni dalla prima volta e ogni due anni, quasi ininterrottamente, i cantori dei cori liturgici diocesani si ritrovano in Duomo per continuare, nel solco di una consolidata tradizione, questa esperienza del popolo di Dio che canta.

Ed eccoci arrivati all’ edizione di quest’ anno: abbiamo cercato di mettere in pratica, nel miglior modo possibile, l’importante lezione di coloro che ci hanno preceduto: gli allievi del maestro Picchi che con lui e dopo di lui, hanno creato una “scuola” ricca di insegnamenti, una preziosa eredità di buon canto liturgico da custodire, trasmettere e far fruttificare. Per questo motivo, in segno di riconoscenza ed affetto, il XXI  Convegno delle corali sarà dedicato a don Felice Rainoldi (1935-2015) che molto ha fatto per la musica liturgica nella nostra diocesi.

Programma del Convegno 

Sabato 26 maggio

Nel pomeriggio: momento formativo in Seminario in collaborazione con il Conservatorio “G. Verdi” di Como.

– Formazione liturgica (Ufficio per la Liturgia, don Simone Piani e Lorenzo Pestuggia)

– Formazione musicale (Analisi-concertazione-direzione, m° Negri)

– Concertazione di un brano da eseguire poi il giorno successivo (Ezio Molinetti)

Domenica 27 maggio  – Solennità della SS. Trinità

Alla mattina: Celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo in Cattedrale, alle ore 10.00.  La celebrazione è animata dai cori iscritti ma è aperta a tutti: in Cattedrale saranno predisposti posti per l’ assemblea e sarà a disposizione di tutti il libretto per partecipare alla celebrazione.

Nel pomeriggio, alle ore 15.00 presso la Basilica di San Fedele: Elevazione spirituale in collaborazione con il Conservatorio e i cori iscritti.